Il licenziamento per giusta causa è lo strumento che il codice civile offre alle imprese per tutelarsi dinanzi a gravi inadempimenti del dipendente/collaboratore. La gravità di tali atti o mancanze permette al datore di lavoro di non dover neanche rispettare il vincolo contrattuale del “preavviso da licenziamento”, rendendo perciò immediatamente nullo un contratto di lavoro.

Un rapporto lavorativo, di qualsiasi tipo, si basa sul presupposto fondamentale della fiducia tra datore di lavoro e dipendente/collaboratore. Ma quando questo rapporto viene, per un motivo o per un altro, a mancare è giusto che si proceda con un’indagine che metta in luce i motivi di tale sfiducia.

Sono quasi cinquecento le aziende italiane che, dal 1962, si sono rivolte ed affidate all’Istituto di Investigazioni EUROPOL® per ottenere la raccolta di materiale probatorio da presentare dinanzi un tribunale, per far sì che il Licenziamento di lavoratori inadempienti risultasse per Giusta Causa.

Investigazioni aziendali

Secondo l’art. 5 del decreto ministeriale 269/2010, le investigazioni aziendali possono essere richieste da qualunque società con o senza personalità giuridica, pubblica o privata. Tali società possono richiedere servizi investigativi in ambito aziendale con lo scopo di raccogliere prove per tutelarsi in sede giudiziaria. Ogni imprenditore può richiedere ad un investigatore di svolgere investigazioni aziendali per tutelarsi contro potenziali casi di slealtà subita da soci o ex soci, dipendenti o ex dipendenti e da società concorrenti.

Cos’è un’Investigazioni per Licenziamento per Giusta Causa

Un’investigazione aziendale su licenziamento per giusta causa avviene attraverso delle indagini svolte da investigatori privati, competenti anche in materia di diritto civile e penale. Saranno queste figure professionali ad occuparsi di raccogliere prove su comportamenti scorretti accertati di lavoratori e collaboratori, per aziende pubbliche e private. Il tutto nel pieno rispetto dei diritti del lavoratore stesso e della legge sulla Privacy.

 

Gli obiettivi di un’Investigazioni per Licenziamento per Giusta Causa

Gli obiettivi di un’Indagine per Licenziamento per Giusta Causa sono quelli di ottenere un reportfinale ricco di documenti utilizzabili in sede giudiziaria. Prove di questo tipo, come filmati e fotografie, sono indispensabili all’azienda o al datore di lavoro per dimostrare in tribunale gli illeciti subiti.

Le Investigazioni per Licenziamento per Giusta Causa sono, perciò, finalizzate alla cessazione di uno o più rapporti lavorativi che non hanno più motivo d’essere nel momento in cui si notino comportamenti scorretti (come, ad esempio, furti aziendali, false timbrature, mobbing, ecc.).

 

Chi può richiedere un’Investigazione per Licenziamento per Giusta Causa

Al Nostro Istituto di Investigazioni EUROPOL® si rivolgono aziende pubbliche, private o singoli datori di lavoro che hanno già accertato di aver subito illeciti da parte di collaboratori o dipendenti e che necessitano di documentare tali atteggiamenti prima di intraprendere una Causa Giudiziaria per Licenziamento.

Inoltre, la legge parla chiaro: non saranno ritenute valide le prove (anche se eclatanti, come video e fotografie) raccolte direttamente dall’azienda. Solo rivolgendosi ad investigatori privati con regolare licenza ci si potrà tutelare e avere pieno diritto al Licenziamento per Giusta Causa.

 

Investigazioni per Licenziamento per Giusta Causa: Richieste Frequenti

Per costituire una causa legalmente riconosciuta per Licenziamento occorrerà fornirsi di tutte le prove possibili riguardo atteggiamenti e modi di fare poco consoni ad un ambiente di lavoro sano ed onesto. Il Nostro Istituto di Investigazioni EUROPOL®, infatti, offre servizi ad aziende pubbliche e private attraverso indagini su:

  • Assenteismo, Falsa Timbratura e Doppio Lavoro: i sospetti nascono in presenza di ricorso a periodi di aspettativa per motivi personali frequenti; assenze ingiustificate o coperte da altri colleghi; mancanza sistematica di puntualità o di rispetto dell’orario minimo di lavoro.
  • Falsa Malattia e Falso Infortunio: il campanello d’allarme è il ricorso sistematico a permessi per malattia.
  • Violazione del Patto di Non Concorrenza: si tratta di una violazione della legge, oltre che di un gesto deprecabile secondo l’etica del lavoro. Spesso si concretizza attraverso la contraffazione del prodotto dell’azienda; l’imitazione e la falsificazione del brand aziendale; e, in casi più estremi, si assiste persino alla creazione di vere e proprie attività parallele da parte del/dei dipendente/i, che svolgono così la stessa attività – perciò, in diretta concorrenza – dell’azienda in cui sono assunti come lavoratori.
  • Scorretta Fruizione dei Permessi (ex legge 104/92): uso sostenuto ed eccessivo di permessi retribuiti.
  • Perdita dei Requisiti CIG.